Tana a Termini

Sulla Strada Statale 12 dell'Abetone e del Brennero, fra il bivio per Casoli ed il paese di Popiglio, si trova un bar ristorante dietro il quale si apre una galleria artificiale che conduce ad una grotta naturale. La galleria artificiale è stata scavata dall'ENEL Valdarno per valutare la possibilità di formare un invaso lungo il torrente Lima. Per entrare nella galleria occorre scavalcare un piccolo muretto e procedere in linea retta. Dopo pochi metri ci troviamo di fronte ad un bivio, è possibile andare a diritto oppure svoltare a destra. Andando a diritto la galleria conduce ad un secondo muretto, ancora più basso del primo, che precede l'inizio della grotta naturale costituito dal ben visibile inghiottitoio che scende per circa due metri. In questo punto sono presenti le attrezzature di calata dei vari gruppi speleo che hanno visitato la grotta. Prendendo la deviazione a destra, precedentemente descritta e costituita a sua volta da una galleria artificiale, si giunge ad un altro piccolo salto che è l'inizio della galleria naturale. Queste due gallerie naturali si incontrano con un percorso che è costituito da passaggi angusti e sale più ampie per uno sviluppo di circa 200 m, il tutto finisce (?) presso un sifone. Il percorso da fare, se privi di esperienza e attrezzatura adeguata, è ESCLUSIVAMENTE quello artificiale che risulta perfettamente orizzontale e privo di pericoli. Suggerisco di evitare periodi molto piovosi per non trovare fango in terra e di stare attenti alla testa. Ultima raccomandazione ricordate di portare pile ben cariche per l'illuminazione. Credo possa essere un'ottima avventura anche per i giovani, rigorosamente accompagnati dai genitori, a patto che non siano sofferenti di claustrofobia.