Via Rissulons - Cordenons - andando a cercare una cosa

Un giro crepuscolare.

C'è un agevole e comodo parcheggio dove lasciare la macchina con l'obbligo di porgere gli omaggi ai quattro cagnoni che vivono nelle case della via.

A dire il vero il giretto non era partito con quella di cercare la cosa che abbiamo cercato e che abbiamo trovato; l'idea é nata quando io ho tirato dritto per andare a bere e bagnare la pancia ad un rio che conosco ma che ho scoperto essere in secca e poi mi son detta, allora vado più avanti che c'è la risorgiva di questo rio no?
Quella dove la umana per attraversarla mette le infradito rosa tremende che oggi non si é portata via ah ah!

Però non ci sembrava nemmeno di riconoscere il posto e umana é rimasta di sasso quando siamo arrivate in strada: si é messa a scavare con le sue zampe dall' inefficacia proverbiale lá dove si formava la olla circolare che ribolliva costante.
Secco, secco anche centimetri sotto.

Credimi Bubona che non ho mai visto niente del genere in tutta la mia vita.
Era, son sincera, sconsolata.

Io so una cosa su questa risorgiva e sulla primate e ho capito di più il suo dispiacere.
Ha persino controllato di essere nel posto giusto.
Scoperto che Open street Map non segna la strada interpoderale dove eravamo ha messo via il cellulare e ci siamo date all'avventura.

I boschetti non hanno vegetazione di sottobosco che intralci, i passaggi dei fossi sono secchi, i rovi non sono cresciuti, non ci sono pianticelle nuove, persino le edere son seccate.
Raggiungere e riconoscere il prato che cercavamo é stato semplice.

Anche allontanarsi passando per un brevissimo tratto lasciato senza cura.
Siamo rientrate al fresco con qualche lampo lontano che ci ha fatto accelerare il passo.

🐕‍🦺 La Bracco Baldovič consiglia
Punto acqua: nello zaino della primate
Punteggio: 🐾