Valbondione-rif Curò AR
near Bondione, Lombardia (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Si parcheggia nei pressi del palazzetto dello sport, oppure dall'altro lato del torrente dove sono presenti altri posti auto..
in entrambi i casi è a pagamento (nel periodo estivo se non ricordo male) tramite "grattasosta" che non ho idea di dove si acquistino, e un parcometro nel parcheggio grosso del palazzetto.
Il giorno che sono andato, il parcometro era solo uno (accetta solo monete e non da resto!!!).
Si attraversa il paese e si prende la via Curò.
La strada è una sterrata chiusa al traffico veicolare, ma è fisicamente percorribile con un 4x4 fino a circa metà, dove si troveranno delle tettoie e la partenza della teleferica con cui riforniscono il rifugio,
dopodichè si restringe, ma rimane sempre un sentiero facile...
effettivamente è anche troppo "turistico" per i miei gusti, soprattutto per la troppa gente (ma si può ovviare cambiando periodo e orario di partenza)...
L'ultimo pezzo si sentero è parzialmente scavato nella roccia, quasi a strapiombo, ma comunque sicuro con parapetti in cavo d'acciaio .
Noi ci siamo fermati nelle zone del rifugio, troppo poco tempo per allungare il giro e godersi anche la parte alta del lago...oltre al fatto che siamo stati "fortunati" e stavano allestendo per una gara di trekking, quindi tanto viavai di persone...
All'arrivo sotto al rifugio, è presente un'ottima fontanella dove rifornirsi di acqua!!!
Sicuramente torneremo per allungare l'escursione...magari non ad Agosto/Settembre!!
Noi poi siamo rientrati dallo stesso sentiero..
Sappiate che da questi sentieri, si arriva anche alle cascate del Serio!!!
Lo classifico come "cani-cross", per indicare la fattibilità con cani da trekking....(in attesa che aggiornino le attività sul sito)
in entrambi i casi è a pagamento (nel periodo estivo se non ricordo male) tramite "grattasosta" che non ho idea di dove si acquistino, e un parcometro nel parcheggio grosso del palazzetto.
Il giorno che sono andato, il parcometro era solo uno (accetta solo monete e non da resto!!!).
Si attraversa il paese e si prende la via Curò.
La strada è una sterrata chiusa al traffico veicolare, ma è fisicamente percorribile con un 4x4 fino a circa metà, dove si troveranno delle tettoie e la partenza della teleferica con cui riforniscono il rifugio,
dopodichè si restringe, ma rimane sempre un sentiero facile...
effettivamente è anche troppo "turistico" per i miei gusti, soprattutto per la troppa gente (ma si può ovviare cambiando periodo e orario di partenza)...
L'ultimo pezzo si sentero è parzialmente scavato nella roccia, quasi a strapiombo, ma comunque sicuro con parapetti in cavo d'acciaio .
Noi ci siamo fermati nelle zone del rifugio, troppo poco tempo per allungare il giro e godersi anche la parte alta del lago...oltre al fatto che siamo stati "fortunati" e stavano allestendo per una gara di trekking, quindi tanto viavai di persone...
All'arrivo sotto al rifugio, è presente un'ottima fontanella dove rifornirsi di acqua!!!
Sicuramente torneremo per allungare l'escursione...magari non ad Agosto/Settembre!!
Noi poi siamo rientrati dallo stesso sentiero..
Sappiate che da questi sentieri, si arriva anche alle cascate del Serio!!!
Lo classifico come "cani-cross", per indicare la fattibilità con cani da trekking....(in attesa che aggiornino le attività sul sito)
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