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Tra le valli cuneesi: sull'altopiano della Gardetta

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Trail stats

Distance
76.05 mi
Elevation gain
8,448 ft
Technical difficulty
Difficult
Elevation loss
8,448 ft
Max elevation
8,335 ft
TrailRank 
70
Min elevation
1,991 ft
Trail type
Loop
Time
one day 8 hours 59 minutes
Coordinates
9722
Uploaded
August 7, 2023
Recorded
August 2023
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near Italcementi, Piemonte (Italia)

Viewed 227 times, downloaded 5 times

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Itinerary description

Partire "da casa" e andare a dormire al fresco. Questo è il punto che ci fa partire. Svegliarsi, aprire la tenda e avere lo spettacolo di montagne, cielo, flora e fauna delle valli cuneesi.
Partire "da casa" è partire da Borgo, perché è ancora casa nonostante non ci vivo più ormai da 10 anni; ma sempre casa rimane. E comunque sono partita da Torino con il treno, quindi sempre partire da casa è.
Questo è un giro ad anello con punto di apertura e chiusura dalla stazione di Borgo San Dalmazzo, facilmente raggiungibile abitando a Torino, un po' più lungo se si arriva da lontano perché le linee ferroviarie qui sono solo da Torino o dalla Liguria facendo cambio a Fossano. Ma è un ottimo punto di partenza.
Si parte seguendo la strada militare lungo la Valle Stura, la valle della mia infanzia; è una strada asfaltata che sale molto tranquilla lungo la valle, poche macchine, si prende da Borgo e si arriva fino a Demonte. Da qui si vira verso il Vallone dell'Arma. Qui iniziano i cazzi; le pendenze salgono e durante il weekend il traffico aumenta; ma è comunque molto piacevole da pedalare, perché i panorami sono wow. Si inizia nel bosco, per uscire verso pendii più pelati man mano che ci si avvicina al Rifugio Carbonetto, quindi verso i 1800m. Qui ci ho lavorato una serie di weekend durante l'università, quando mia sorella gestiva il rifugio; è come tornare a casa, quindi a ogni curva aspetti che emerga il rifugio ben nascosto tra le collinette della valle. Al rifugio si mangia ancora da dio; come sempre, è meglio prenotare per mangiare/dormire, perché qui i turisti non mancano. Dal Carbonetto in poi la salita si fa più dura: rimangono da affrontare 7km ma anche le ultime centinaia di metri di dislivello. Una volta arrivatə al Colle Valcavera la salita è quasi finita, inizia lo sterrato e le macchine sulla strada si fanno quasi nulle. Superati i forti della Bandia si prosegue sulla sterrata con vista Rocca la Meja: che spettacolo. Una discesa parecchio scassata di qualche km ci porta sull'altopiano della Gardetta; una curva e si arriva al rifugio. Qui c'è possibilità di dormire in struttura, dormire in una delle loro tende coperte da vento, pioggia e altri eventi atmosferici da una struttura metallica (idea geniale) oppure dormire nella propria tenda; doccia calda e buon cibo ci fanno subito sentire a casa. La mattina del giorno due saliamo sul passo della Gardetta per godere del panorama dall'alto, poi riscendiamo al rifugio e risaliamo la sterrata fino al Colle Valcavera. Qui si potrebbe scendere verso Pietraporzio lungo una sterrata bella ma impegnativa; noi abbiamo però optato per scendere lungo la Valle Grana per esplorare le viste di entrambe le valli, quindi viriamo a sinistra. Ultima salita per arrivare al Colle Fauniera e scattare la classica foto con la statua di Pantani, qualche curva di discesa fino al Rifugio Fauniera (prenotare con moolto anticipo se si vuole mangiare o dormire) e poi giù lungo la Val Grana. Uno stop al Santuario di San Magno è consigliatissimo: questa imponente struttura, al di là del carico religioso condivisibile o meno, regna circondata dalle vette delle montagna cuneesi. Impossibile non rimanerne ammaliatə. Da qui a fondo valle è un attimo: tutta asfalto ma con paesaggi che rendono tutto bello. Si passa da Caraglio e poi si vira verso Borgo per ritornare in stazione a prendere il treno, chi per Torino e chi per Milano.

Note tecniche: tutta la salita e discesa tra Borgo e Colle Valcavera sono asfalto puro, quindi affrontabile con qualunque tipo di bici. Dal Colle in poi, invece, inizia lo sterrato e soprattutto lungo la discesa verso la Gardetta il fondo è molto sconnesso; inutile dire che non è adatto per una bici da corsa, ma anche con una gravel più entry level si farebbe abbastanza fatica. Nulla è impossibile, ma consiglio copertoni belli larghi e morbidi per non patire troppo la shakerata finale.
Acqua lungo il percorso ce n'è sempre lungo l'asfaltata; dal Valcavera alla Gardetta invece non si trova nulla, se non al rifugio. Gardetta, Fauniera e Carbonetto comunque sono molto vicini tra di loro, non vi mancherà mai acqua in questo giro.
Scendendo lungo la Val Grana fermatevi per un buon piatto di gnocchi al Castelmagno, il formaggio tipico di questa valle (c'è un paese proprio che porta il suo nome, non farete fatica a trovare dove mangiarlo o comprarlo); in rifugio un bel piatto di polenta, antipasti misti alla piemontese e bunet o crostata per fare il carico di bontà locali per gustare il giro con tutti i sensi.
Il dislivello è concentrato tutto nella prima giornata, salita costante con la valle che si snoda man mano che si sale.
Per dormire in tenda bisogna contare che dalla Gardetta ci si trova a 2400m di altitudine; la temperatura fa in fretta a scendere, quindi anche se la giornata parte bollente è meglio portarsi sacco a pelo bello caldo e vestiti pesanti per la sera/notte.
Ultima cosa: se siete vestitə bene, fermatevi a fine giornata ad ammirare il cielo. La Valle Stura regala una Via Lattea che sa di ottimo premio alla fine di tutta la salita del primo giorno.
E se siete ancora un po' bambinə come noi, le vecchie fortificazioni militari della Bandia faranno al caso vostro!

Waypoints

PictographMountain hut Altitude 0 ft
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Rifugio Carbonetto

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Colle Valcavera

PictographWaypoint Altitude 0 ft
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Opera Vallo Alpino

PictographWaypoint Altitude 0 ft
Photo ofCaserme Bandia

Caserme Bandia

PictographMountain hut Altitude 0 ft
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Rifugio Gardetta

Photo ofPasso della Gardetta Photo ofPasso della Gardetta Photo ofPasso della Gardetta

Passo della Gardetta

PictographSummit Altitude 0 ft
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Colle Fauniera

PictographMountain hut Altitude 0 ft
Photo ofRifugio Fauniera

Rifugio Fauniera

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Santuario di San Magno

PictographWaypoint Altitude 0 ft
Photo ofRifugio Maraman

Rifugio Maraman

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