Sulla strada dell'Assietta

Ancora alla scoperta delle magnifiche strade militari piemontesi! Non sono una fan delle cose militari, ma queste strade ad alta quota sono un vero gioiellino tutto da godere. Anche questa volta mi sono detta: "Perché non partire da casa?"
E così questa traccia parte dal centro di Torino, risale la Valle Susa, scala il Colle delle Finestre e imbocca la Strada dell'Assietta dal Pian dell'Alpe verso la metà del pomeriggio. Cena e pernottamento sono stati offerti dal rifugio Casa Assietta, che ci ha coccolato con buon cibo e un bel prato pianeggiante su cui piantare le nostre tende. Il rifugio si trova a 2500 m di altitudine, quindi ricordarsi di vestirsi in modo adeguato; la montagna non perdona.
Dopo un'ottima colazione, salutiamo i rifugisti per proseguire la strada dell'Assietta fino a Sestriere, dove incontriamo di nuovo l'asfalto per ridiscendere la valle e tornare a casa. Piccola deviazione a Champlas Seguin fino a San Sicario permette di pestare ancora qualche km su sterrato in mezzo al bosco, prima di tornare nel traffico.

Per risalire la Valle Susa abbiamo seguito la via Francigena fino a Bussoleno; ne avevo già parlato in uno dei viaggi precedenti -> https://it.wikiloc.com/percorsi-bikepacking/giro-dei-forti-sopra-salbertrand-e-galleria-del-seguret-142169390.
Da Bussoleno viriamo verso Mattie e iniziamo la salita: anche di questa ne avevo parlato in uno dei precedenti viaggi -> https://it.wikiloc.com/percorsi-gravel-bike/colle-delle-finestre-da-meana-a-pinerolo-gravel-120154104.
Una volta raggiunto il Colle delle Finestre, si svalica e si scende a destra per raggiungere il Pian dell'Alpe; da qui la strada dell'Assietta è facilmente individuabile e seguibile, si segue la sterrata e non si sbaglia. Il fondo è leggermente scassato ma facilmente percorribile con dei buoni copertoni. Bici gravel, monstercross e mtb ottime, mentre con la bici da corsa la vita è veramente dura.
Il primo giorno prevede sui 90km e 2700 mD+, volendo si può accorciare il chilometraggio prendendo il treno e scendendo in una delle stazioni intermedie prima di Susa (Avigliana, Bussoleno, Meana di Susa o quella che si preferisce). La ciclabile della via Francigena è molto piacevole; purtroppo la mia registrazione si è impallata da dopo poco l'inizio in centro Torino e riprende subito prima di Avigliana; cercando su internet si trova facilmente una strada piacevole da percorrere, consiglio Cycle.Travel o Komoot.
Il secondo giorno, invece, ci aspettano gli ultimi 20 km dell'Assietta e poi a ritroso tutta la Valle Susa: in totale sono sui 125 km e 900 mD+. Come variante abbiamo scelto la ciclabile della Val Susa dal versante orografico ovest; da Borgone di Susa si ricollega alla Francigena per avere un po' più di fresco.

La percorribilità della strada dell'Assietta è regolamentata; per maggiori info rimando al sito della Città Metropolitana di Torino che ha in gestione queste zone: https://www.stradaassietta.it/.