PiemontGravel 2023

Questa traccia è stata registrata durante la partecipazione all'evento Piemontgravel 2023 organizzato da Torino Bike Experience (https://www.piemontgravel.it/).
Marzo-aprile sono i mesi migliori per percorrere questa traccia: si vede un Piemonte in fiore bello come non mai, piante che mettono le prime gemme verdi verdi e i prati rigogliosi di erba primaverile.
Si inizia subito con un po' di sali e scendi per le colline delle Langhe albesi, attraversando Grinzane Cavour, Diano d'Alba e Montelupo Albese; in quest'ultimo paesino è consigliato fermarsi a leggere un po' di storia locale sui murales dipinti qui e là su case e muretti delle strade.
Lasciandosi alle spalle le Langhe, si arriva in un tratto di single track nei dintorni di Bene Vagienna, molto divertente e accessibile a tutti; ci sono solo un paio di rampette più complicate, ma nulla di insormontabile. Ah, e un guado che in una traccia gravel a quanto pare non può mai mancare.
Proseguendo si arriva quasi a Fossano entrando in un bosco magico, anche questo di single track, con attraversamento del fiume Stura sul ponte ferroviario; buon divertimento a salirci e scenderci tramite la scaletta a chiocciola.
Da qui in poi per un po' di chilometri rimane tutto abbastanza piatto, attraverso i campi di Centallo e Villafalletto. Ma si riprende subito con la parte bella: ho vissuto per più di 20 anni in queste zone e mai avevo sentito parlare del Sentiero del Maira. Si tratta di un percorso interamente gravel, prevalentemente single track, che risale da Villafalletto fino a Racconigi, oltre 30 km di divertimento. Per consacrare l'esperienza, all'inizio del sentiero è mandatori fare tappa nella Foresta di Vottingam, per sfidarsi a chi riesce a guadagnarsi l'onore di aver estratto la spada nella roccia. Ma è anche un punto divertente dove fare a gara a chi porta l'elmo con il palco più pesante sul capo.
A Racconigi si ritorna su un pezzo di asfalto, dopo aver fatto tappa nella meravigliosa pasticceria "Mille Baci" per una seconda colazione che non guasta mai. Salutando le cicogne che ci guardano dall'alto dei loro nidi sul Castello di Racconigi, si prosegue verso Caramagna Piemonte, Sommariva del Bosco e Sanfré, per entrare in quello che a mio parere è il pezzo più bello di tutto questo percorso. Si finisce infatti nel sentiero America dei Boschi: uno spettacolo di piante in fiore, single track su un terreno morbidissimo e un silenzio preziosissimo. Verrebbe da perdercisi tutto il pomeriggio a girovagare nei mille sentierini di questo bosco.
Ma le bellezze ancora non sono finite, quindi proseguiamo: un breve passaggio attraverso Pollenzo per vedere la sede dell'Università del Gusto fondata da Sandro Pertini (unica a mondo nel suo genere), il Castello Reale di Pollenzo e la Chiesa di San Vittore Martire. Da qui si ritorna a salire, riprendendo il sali scendi delle colline, questa volta de Roero. Arriviamo quindi a La Morra: salire in cima fino alla terrazza panoramica è un must, se la giornata è bella e l'aria è pulita si ha una vista mozzafiato su quelle colline da Roero e Langhe che sono state riconosciute come Patrimonio dell'Unesco nel 2014. Da quassù si può chiaramente ammirare il perché.
Gli ultimi 20 km ci riportano infine ad Alba, per concludere l'anello di questa versione del PiemontGravel 222.
Prossimo anno versione 333? Chi lo sa, nel mentre anche la 111 potrebbe far scoprire luoghi magnifici nascosti alla vista dei più.

Consigli pratici: Alba è facilmente raggiungibile in treno, quindi lascia la macchina a casa e parti con la tua bici e una tenda per accamparti o una prenotazione di uno dei tanti B&B interessanti che si possono trovare lungo la strada.
Questo tracciato non presenta particolari difficoltà tecniche; solo alcuni punti in mezzo al bosco di Bene Vagienna o da America dei boschi potrebbero farti scendere per pochi secondi dalla bici, se non hai ancora troppa confidenza con cambi rapidi di pendenze su single track con radici e foglie. Scendere per superare queste rampette potrebbe inaspettatamente regalarti un attimo di pausa per vedere e renderti conto del posto meraviglioso che stai attraversando.