Eurovelo7 (Radweg Copenaghen - Berlin) 3° Stage : (island of Møn) DK - Rostock D
near Stege, Zealand (Denmark)
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Trail photos
Itinerary description
Partendo da Stege, si attraversa l'isola su strade di campagne e un breve tratto di sterrato lascio Møn con un altro ponte rispetto a quello dell’andata e si arriva su un’altra isola quella di Bødo.
Appena si inizia a pedalare però è già tempo di lasciarla, infatti dopo pochi km c’è il porto dove si trova il traghetto “Ida”.
Attivo dal 1959 il nome deriva dalla figlia del prefetto della città di Præsto. Costruito con i faggi e le querce dell’isola di Møn trasporta annualmente 25 mila passeggeri 4000 automobili e 5500 biciclette.
Lo sbarco avviene sull’isola di Falsen ed esattamente nel porto di Stubbekøbing.
Si ricomincia a pedalare e poco dopo dopo inizia il tratto più bello in terra danese e forse di tutta la ciclabile: un lungo sterrato di circa 30 km a due passi dal mare, immerso in un meraviglioso e fresco bosco.
Le spiagge, molto frequentate, sono anche molto belle e il mar baltico in una giornata di calma piatta è più che affascinante.
Lasciata a malincuore la costa di Hesnæs, si torna all’interno pedalando su un susseguirsi di strade di campagna e paesini piuttosto anonimi fino ad arrivare alla città portuale di Gedser. Fino ad adesso ho percorso 100 km ma L’avventura in terra Danese finisce qui dopo 275 km fra belle piste ciclabili, tanta campagna e la scoperta di incantevoli spiagge e un mare che non mi aspettavo. Adesso la Germania mi aspetta.
Alle 18 c’è l’imbarco sull’imponente nave che fa da spola tra la Danimarca e la Germania, trasportando soprattutto grandi carichi commerciali su tir qualche macchina e tanti cicloturisti in bici.
Uscire dal porto di Rostock non è stato facile ne piacevole. È una zona industriale frequentata solo da mezzi pesanti e intorno tante industrie. Noi ciclisti eravamo un bel gruppetto e con qualche esitazione abbiamo trovato l’imbocco della ciclabile per il centro città .
Appena si inizia a pedalare però è già tempo di lasciarla, infatti dopo pochi km c’è il porto dove si trova il traghetto “Ida”.
Attivo dal 1959 il nome deriva dalla figlia del prefetto della città di Præsto. Costruito con i faggi e le querce dell’isola di Møn trasporta annualmente 25 mila passeggeri 4000 automobili e 5500 biciclette.
Lo sbarco avviene sull’isola di Falsen ed esattamente nel porto di Stubbekøbing.
Si ricomincia a pedalare e poco dopo dopo inizia il tratto più bello in terra danese e forse di tutta la ciclabile: un lungo sterrato di circa 30 km a due passi dal mare, immerso in un meraviglioso e fresco bosco.
Le spiagge, molto frequentate, sono anche molto belle e il mar baltico in una giornata di calma piatta è più che affascinante.
Lasciata a malincuore la costa di Hesnæs, si torna all’interno pedalando su un susseguirsi di strade di campagna e paesini piuttosto anonimi fino ad arrivare alla città portuale di Gedser. Fino ad adesso ho percorso 100 km ma L’avventura in terra Danese finisce qui dopo 275 km fra belle piste ciclabili, tanta campagna e la scoperta di incantevoli spiagge e un mare che non mi aspettavo. Adesso la Germania mi aspetta.
Alle 18 c’è l’imbarco sull’imponente nave che fa da spola tra la Danimarca e la Germania, trasportando soprattutto grandi carichi commerciali su tir qualche macchina e tanti cicloturisti in bici.
Uscire dal porto di Rostock non è stato facile ne piacevole. È una zona industriale frequentata solo da mezzi pesanti e intorno tante industrie. Noi ciclisti eravamo un bel gruppetto e con qualche esitazione abbiamo trovato l’imbocco della ciclabile per il centro città .
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