Calolziocorte-Lodi

Alle 8.03 Claudio, Danilo, Luigi ed io, prendiamo il treno alla stazione di Sesto San Giovanni per raggiungere quella di Calolziocorte, dove costeggiando in bici il fiume Adda e il Canale Martesana arriviamo a Cassano d'Adda. Qui pausa pranzo e giretto per il paese. Partenza per Lodi. Dal centro scendiamo al Ponte sul canale Muzza, dove ci hanno detto che si può prendere la ciclabile al fianco del canale. Ma arrivati ad un chiosco troviamo la strada interrotta per lo straripamento del canale. Cosi decidiamo di tornare in centro e andare verso la stazione ferroviaria, pochi chilometri più avanti, dove dietro alla vecchia stazione dismessa c'è una piccola passerella parallela al ponte della ferrovia. Appena passato il canale, a sinistra un ripido sentiero porta giù alla ciclabile del canale. Il percorso fino a Lodi non è sempre al fianco del Muzza e più di una volta lo perdiamo di vista. Quasi una decina di chilometri prima di Lodi, lo lasciamo del tutto perché dalle informazioni chieste qui e la, non abbiamo la sicurezza di non finire in qualche sentiero senza sbocco. Riusciamo però lo stesso a percorrere lunghi tratti su ciclabile fino a Lodi. Qui una pausa per riposare il "soprasella", visto che dobbiamo aspettare quasi un'ora prima di prendere il treno che ci porterà a casa. Lungo l'Adda ci sono molti spunti per scattare foto, oltre al bellissimo paesaggio naturale. Ci sono le centrali di produzione di enegia elettrica. Il villaggio Crespi, che si intravvede appena al di la del fiume, ma si può raggiungere con una piccola deviazione, e ne vale proprio la pena. La ruota ad acqua di Groppello detta "Rudun de Groppel" ed il vecchio lavatoio. E altro ancora lungo il canale Muzza.