[Asiago tour 2021] GIORNO #2: Asiago - Passo Vezzena - Trento - Rovereto

I ringraziamenti per questa tappa vanno a rob60.enrico (tappa in direzione contraria) e a Melanie Chilesotti per ispirare la mia avventura con questo suo video. Se la troverai utile per inventarti un nuovo percorso o se la rifarai così com'è mi farebbe piacere sapere la tua opinione. Commenti costruttivi benvenuti.

DESCRIZIONE

Partenza da Asiago in direzione nord-ovest sulla provinciale 349 che porta rapidamente a Camporovere (waypoint 005) da cui si possono godere belle viste sull'Altipiano (waypoint 010). Da Camporovere ci aspettano 5 km di falsopiano su bell'asfalto in direzione nord. La strada può essere trafficata e le auto possono viaggiare a velocità sostenuta: attenzione!

Dal km 10 cominciano i 15 km di salita fino al passo Vezzena: è tutta salita pedalabile e non troppo aggressiva che scorre abbastanza rapidamente. Non si attraversano paesi (poca acqua): tutto il percorso é in una valle costeggiata da boschi.

Al km 25 si arriva al Passo Vezzena (waypoint 012). È un passo piuttosto aperto, con prati e vari ristoranti/malghe: in caso di necessità si trova acqua e cibo.

Appena passato il cartello del passo comincia al discesa immersa nel bosco. Asfalto in buone condizioni, ma strade trafficate: fare attenzione!

Al km 28 tenere la destra per la strada che sale leggermente: comincia "il Menador", una stretta e tortuosa strada iper-panoramica (waypoints 020, 025, 030) che scende fino ai laghi di Levico e Caldonazzo. Il nome preciso della strada è strada provinciale 133. Si segue la traccia facendo molta attenzione perché la strada è veramente stretta e in molti tratti la carreggiata è unica.

Al km 35 si tiene la sinistra per Caldonazzo e si continua a scendere per un paio di km fino a quando si gira a destra, si passa il ponte e si entra nel paese di Caldonazzo.

Da qui in poi si seguono i segnali della ciclabile che in un paio di km ci porterà a costeggiare la sponda ovest del lago di Caldonazzo. I panorami al pelo d'acqua sono veramente splendidi (waypoints 035 e 040). Si segue la traccia senza grandi sorprese. Al km 51 si tiene la sinistra sulla strada bianca che entra nella riserva del lago di Pudro (waypoint 045).

Fino a Civezzano (waypoint 050) si seguono strade piuttosto trafficate, ma dal km 57 in poi si imbocca la strada del Forte (strada provinciale 17) che sale per circa un km e poi scende fino a Trento offrendo splendidi scorci a sud. Si entra a Trento per via delle Lastre. All'interno di Trento si segue facilmente la traccia, si attraversano le vie del centro e in un paio di km si arriva sulla ciclabile dell'Adige. Da questo punto il percorso segue la ciclabile dell'Adige molto ben segnalata e senza possibilità di perdita.

L'ingresso a Rovereto è semplice: si lascia la ciclabile al km 88, si passa sotto la ferrovia usando un passaggio ciclabile e si prosegue in direzione fino al parcheggio Ronchi.

NOTE:

• A Caldonazzo, da segnalare al km ~38 l'ottima gelateria Fiocco di neve nel centro del paese.


• Appena a sud di Trento, da segnalare al km ~69 circa il BiciGrill, un bel bar/ristorante con piccola sezione officina per riparazione bici.


• Un giro veramente iper-scenografico, con panorami incantevoli e tanta discesa molto divertente.