Adriabike 14 - La via delle valli

Si parte dal centro storico di Chioggia con una trionfale pedalata tra le calli e il passaggio a filo d’acqua lungo il pittoresco canale della Vena, che ci ricorda come qui la principale attività economica sia ancora la pesca. Poi ci si specchia sulla laguna del Lusenzo e, con una breve deviazione, si visita Sottomarina, nota stazione turistica balneare. È la volta quindi delle foci del Brenta e poi dell’Adige, dove si erge il Bosco Nordio, prezioso relitto di bosco planiziale attorniato da distese di campi dove si coltiva anche il radicchio, la “rosa di Chioggia”. Attraversato l’Adige, si può effettuare una deviazione per raggiungerne la foce, le spiagge di Rosolina Mare e il Giardino botanico litoraneo di Porto Caleri, importante oasi naturalistica. Ora si penetra lungo la “via delle valli”, una stradina asfaltata che s’insinua in un ambiente rarefatto e isolato: qui è possibile incrociare colonie di fenicotteri rosa. In prossimità dell’isola di Albarella la strada s’interrompe, ma un traghetto consente di recarsi sull’altra sponda, presso Porto Levante. Dal piccolo borgo di pescatori si riprende la via delle valli e si attraversa uno degli angoli più suggestivi del Parco del Delta del Po fino alla località di Villaregia, dove incontriamo il Po di Venezia. Si sale sugli argini imponenti del grande fiume fino a Porto Viro, sede del parco regionale. Ancora pochi chilometri e si arriva alla cittadina di Adria che si specchia sulle acque del Canalbianco.

You start out from the historical centre of Chioggia pedalling triumphantly among the narrow streets and passing right next to the water along the picturesque Vena canal, which reminds us how the main economic activity here is still fishing. Then you can gaze onto the Lusenza lagoon and with a short detour you can visit Sottomarina, a well-known tourist resort. Then it is time for the estuaries of the Brenta river followed by that of the Adige, where you can find the Nordio Woods, precious remains of an ancient wet woods plain area surrounded by great stretches of fields where radicchio, “the rose of Chioggia” is also grown. Once you have crossed the river Adige you can make a detour to reach the estuary, the beaches of Rosolina Mare and the Coastal Botanic Garden at Porto Caleri, an important natural oasis. Now you go onto the “road of the valleys”, a narrow asphalted road which leads into a rarefied and isolated environment: here you can come across colonies of pink flamingos. Near Albarella island the road is interrupted, but a ferry gets you to the other side near Porto Levante. From the little fishing village you take up the road of the valleys once again and go by one of the most fascinating areas of the Po Delta Park until you reach Villaregia, where you meet the Po coming from Venice. You go up onto the wide embankment of the great river until Porto Viro, where the regional park is. Just a few more kilometres and you reach Adria which is reflected in the waters of the Canalbianco.

Info: www.adriabike.eu