Monte Viglio da Meta (Civitella Roveto-Aq)
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Trail stats
- Distance
- 9.85 mi
- Elevation gain
- 4,127 ft
- Technical difficulty
- Moderate
- Elevation loss
- 4,127 ft
- Max elevation
- 7,017 ft
- TrailRank
- 30
- Min elevation
- 7,017 ft
- Trail type
- Loop
- Time
- 6 hours 11 minutes
- Coordinates
- 2088
- Uploaded
- February 17, 2018
- Recorded
- February 2018
near Meta, Abruzzo (Italia)
Viewed 894 times, downloaded 21 times
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Itinerary description
Salita al Viglio la vetta top dei Cantari.
Divertente salita trovata sul magnifico libro,' la montagna Incantata' di Luca Mazzoleni,
che fortemente raccomando a tutti quelli che non lo conoscono.
Partenza dalla sterrata dopo la piazza del paese, che si percorre fino a che si incontrano i segnali gialli di vernice per il sentiero a monte, che taglia la strada più volte.
Faticoso ma, più rapido. Poi passato il rifugio Cerasoli a 1500 mt. si prende la salita per la radura dietro il rifugio sempre seguendo la traccia fino a raggiungere la selletta a 1600 mt.
Poi salire lungo la cresta che porta all’anti-cima e subito dopo alla conca, detta Fossa Comune dove sotto la neve giace un cippo papalino rovesciato a terra. Si prosegue per una brevissima salitella e si raggiunge la Croce e la statua della madonnina in vetta.
Per la discesa scendere e poi piegare a sinistra già per l’ampia conca fino al rifugio,se le condizioni dell’innevamento e le minacciose cornici di neve lo permettono, altrimenti scender dalla via di salita.
Al rifugio prendere o la strada in discesa o se la neve c'è, attraverso il bosco tagliando la strada 4 volte.
Percorrenza, senza le soste ,circa 4 ore in ascesa 1 ora in discesa.
Portare ramponi e piccozza per l’ultimo tratto ripido prima dell’anti-cima che, potrebbe essere molto ghiacciato (a seconda della stagione ovviamente).
Divertente salita trovata sul magnifico libro,' la montagna Incantata' di Luca Mazzoleni,
che fortemente raccomando a tutti quelli che non lo conoscono.
Partenza dalla sterrata dopo la piazza del paese, che si percorre fino a che si incontrano i segnali gialli di vernice per il sentiero a monte, che taglia la strada più volte.
Faticoso ma, più rapido. Poi passato il rifugio Cerasoli a 1500 mt. si prende la salita per la radura dietro il rifugio sempre seguendo la traccia fino a raggiungere la selletta a 1600 mt.
Poi salire lungo la cresta che porta all’anti-cima e subito dopo alla conca, detta Fossa Comune dove sotto la neve giace un cippo papalino rovesciato a terra. Si prosegue per una brevissima salitella e si raggiunge la Croce e la statua della madonnina in vetta.
Per la discesa scendere e poi piegare a sinistra già per l’ampia conca fino al rifugio,se le condizioni dell’innevamento e le minacciose cornici di neve lo permettono, altrimenti scender dalla via di salita.
Al rifugio prendere o la strada in discesa o se la neve c'è, attraverso il bosco tagliando la strada 4 volte.
Percorrenza, senza le soste ,circa 4 ore in ascesa 1 ora in discesa.
Portare ramponi e piccozza per l’ultimo tratto ripido prima dell’anti-cima che, potrebbe essere molto ghiacciato (a seconda della stagione ovviamente).
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