La Neviera e La Valle Lupara: un anello scialpinistico di soddisfazione

Bel giro scialpinistico nel versante nord del M. Sirente. Saliti dallo chalet del Sirente, si segue la strada a salire, girando a sinistra al primo bivio. Dopo poco, 40 m prima di una parete rocciosa sulla sinistra, prestare attenzione, sulla destra, al sentiero n.15 del cai. Prendere questo sentiero e seguirlo fino ad arrivare su una ampia radura, dalla quale si vede l'anfiteatro della Neviera, verso la quale deviare a sinistra. Arrivati alla base della neviera, ci sono diversi canali. Noi abbiam preso un canale esposto verso nord-est, identificato da un canalone piuttosto largo, a destra di una torre rocciosa grande che domina il centro dell'anfiteatro, noto come Altare o Torre della Neviera. Si sale il canale, stando attenti alle condizioni della neve tutt'attorno (verificare stabilità del manto nevoso e cornici). Al momento del nostro passaggio c'erano diverse slavine già scese, sia a destra che a sinistra. Il canale è lungo ma non come il più noto Maiori. La poendenza aumenta nel tratto superiore. Arrivati alla fscia rocciosa, abbiamo calzato i ramponi, e siamo usciti a destra su una bella pendenza ma con neve "tranquilla" e non ghiacciata date le elevate temperature. A sinistra, l'uscita era chiusa da una enorme cornice. In cresta, abbiamo proseguito in quota verso destra raggiungendo l'imbocco della Valle Lupara (il sentiero estivo corre lì). Da lì siam scesi in questo vallone che con la neve è veramente stupendo e scenografico, seppure un poco meno pendente del più noto (e frequentato) Maiori. Bella e lunga discesa, tendendo a destra nella parte finale, per raggiungere la faggeta. Si prosegue ancora per la faggeta sino alla fine quota neve (1500 m, oggi). Da qui si prosegue, riagganciandosi al sentiero n.15 del CAI.
NB. Da notare che la traccia allegata e effettivamente percorsa a salire allunga un poco il percorso a piedi (o con gli sci con buon innevamento), proseguendo lungo la strada verso la parete rocciosa. Da qui ad un secondo bivio prosegue sulla sinistra verso fonte canale e poi poco più avanti inizia a salire rapida e diretta. Perciò è preferibile seguire la via descritta nella prima parte.