CIMA DE' PIAZZI
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Trail stats
- Distance
- 13.93 mi
- Elevation gain
- 6,204 ft
- Technical difficulty
- Difficult
- Elevation loss
- 6,204 ft
- Max elevation
- 11,180 ft
- TrailRank
- 49
- Min elevation
- 5,123 ft
- Trail type
- Loop
- Moving time
- 5 hours 32 minutes
- Time
- 8 hours 51 minutes
- Coordinates
- 3759
- Uploaded
- May 9, 2021
- Recorded
- May 2021
near Isolaccia, Lombardia (Italia)
Viewed 392 times, downloaded 25 times
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Itinerary description
ENTUSIASMANTE ITINERARIO IN AMBIENTE SUPERBO E SELVAGGIO.
Saliti dalla val Lia e scesi dalla val Cardonè
Da Isolaccia saliamo in auto fino alle prime case dove la neve sull'asfalto ci obbliga a lasciare l'auto.
Sci nello zaino e dopo poco già vediamo, alta e lontana, la meta di giornata.
La nord di cima de' Piazzi è bellissima, varia e maestosa.
Proseguiamo con qualche metti e togli lungo la strada superando la chiesetta di Prescedont alla quale seguiamo la strada che disegna un tornante sinistrorso verso l'alpe Buron.
Superata l'alpe Buron si prosegue nell'ampio fondo valle fino dove lo stesso si impenna. Qui risaliamo il ripido pendio sulla sinistra orografica fino a giungere al suo termine proseguendo sulla dorsale in direzione della meta e raggiungendo così il bivacco Cantoni.
Si entra quindi in ambiente glaciale e salendo si piega verso sinistra. Si resta sempre in vista della bellissima cima fino ad arrivare al deposito sci (non obbligatorio ma attenzione al facile distacco di valanga se si vuole sciare la pala appena sotto la vetta) e in pochi minuti si guadagna la croce di vetta da dove si gode un'ineguagliabile panorama a 360°.
Si scende dall'itinerario di salita ma prima di prendere il pendio che riporterebbe al bivacco Cantoni si taglia a destra in direzione del bivacco Ferrario che si raggiunge dopo aver sciato impagabili pendii (scelta azzeccatissima).
Ancora a sinistra fino a raggiungere alcune malghe, dopo le quali, per breve mulattiera si guada il torrente. Breve risalita sempre su mulattiera e con qualche saliscendi e metti togli si chiude l'anello alla chiesetta di Prescedont.
Un ultimo tratto a ritroso sulla traccia del mattino e si arriva alla macchina.
Divertito
Saliti dalla val Lia e scesi dalla val Cardonè
Da Isolaccia saliamo in auto fino alle prime case dove la neve sull'asfalto ci obbliga a lasciare l'auto.
Sci nello zaino e dopo poco già vediamo, alta e lontana, la meta di giornata.
La nord di cima de' Piazzi è bellissima, varia e maestosa.
Proseguiamo con qualche metti e togli lungo la strada superando la chiesetta di Prescedont alla quale seguiamo la strada che disegna un tornante sinistrorso verso l'alpe Buron.
Superata l'alpe Buron si prosegue nell'ampio fondo valle fino dove lo stesso si impenna. Qui risaliamo il ripido pendio sulla sinistra orografica fino a giungere al suo termine proseguendo sulla dorsale in direzione della meta e raggiungendo così il bivacco Cantoni.
Si entra quindi in ambiente glaciale e salendo si piega verso sinistra. Si resta sempre in vista della bellissima cima fino ad arrivare al deposito sci (non obbligatorio ma attenzione al facile distacco di valanga se si vuole sciare la pala appena sotto la vetta) e in pochi minuti si guadagna la croce di vetta da dove si gode un'ineguagliabile panorama a 360°.
Si scende dall'itinerario di salita ma prima di prendere il pendio che riporterebbe al bivacco Cantoni si taglia a destra in direzione del bivacco Ferrario che si raggiunge dopo aver sciato impagabili pendii (scelta azzeccatissima).
Ancora a sinistra fino a raggiungere alcune malghe, dopo le quali, per breve mulattiera si guada il torrente. Breve risalita sempre su mulattiera e con qualche saliscendi e metti togli si chiude l'anello alla chiesetta di Prescedont.
Un ultimo tratto a ritroso sulla traccia del mattino e si arriva alla macchina.
Divertito
Waypoints
Photo
6,161 ft
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