Bluemberg - da Chappeliberg - SA - URI

Gita molto bella.
Superato il tunnel del Gottardo, si scende fino ad uscire ad Altdorf, portarsi sul lago fino a Sisikon, verso la fine del paese, svoltare a destra per una stretta stradina che risale molto ripidamente ad imboccare la valle di Riemenstalden e arriva a Chappeliberg, fin qui la strada viene normalmente tenuta sgombra dalla neve, nei pressi di una piccola funivia, impianto spartano da 4 posti (ma ci si siede in 5, in Italia un impianto così l'avrebbero fatto chiudere da anni - alla domenica calcolate di fare coda) area di sosta permessa solo a chi deve prendere l'impianto, si guadagnano circa 550 m. di dislivello.
Volendo risalire a piedi da qui, occorre trovare un posto alternativo di sosta, più sotto o condizioni permettendo spingersi poco più avanti del parcheggio.
Salendo a piedi vi sono almeno due possibilità a secondo dell'itinerario che si è prescelto. Per il Bluemberg, proseguire lungo la valle per circa un paio di chilometri, tenendosi, una volta superata l'alpe Stafel, sulla sinistra - destra orografica - rispetto al torrente portarsi quindi sul lato opposto e risalire il ripido pendio boscoso. L'altra possibilità di risalita a piedi dalla Chappeliberg è quella diretta nel bosco trovando il percorso, lasciando la funivia sulla nostra sinistra.
La funivia porta a Gitschen nei pressi della Lidernenhutte, già ben visibile e quasi alla stessa altezza, sulla sinistra, poco distante. Così come lo sguardo sopra il rifugio lascia ben vedere il lontano massiccio roccioso del Bluemberg.
Dalla piccola conca di arrivo, tenendosi verso sud, si può andare a delle belle gite in zona, altrimenti per il Bluemberg, abbasandosi leggermente e portarsi a passare dalla Capanna, proseguire con lunga diagonale sopra la splendida valle in saliscendi. Si traversa lungamente, passando sotto il Chaiserstock, per infilarsi con affascinante e vario percorso in risalita, in un valloncello piegando verso sud. Poi, adesso, si abbandona il valloncello, per riportarsi in direzione Est, bisogna affrontare, verso quota 2000 m, un lungo traverso in diagonale traversando un terreno molto ripido, con una pendenza di circa il 43°, il frequente passaggio agevola il superamento, prestare attenzione nel caso di innevamento instabile, rischio slavine. Effettuato il passaggio, si arriva su una piccola terrazza ove appare ben visibile la parte finale del percorso: nel valloncello in direzione sud si va verso il Chronenstock, abbassandosi leggermente e mantenedo la direzione Est-Sud Est, si traversa sotto per entrare nel vallone racchiusa tra la bastionata rocciosa del Bluemberg e il Chronenstock, risalire il sostenuto pendio finale fino alla sella e portarsi sul versante roccioso dove una serie di fittoni con cavo facilitano l'accesso alla vetta.
Difficoltà: BSA
Tempo: 3 ore in salita
Dislivello: 700 m
Caratteristiche ambientali fanno trovare spesso un manto nevoso ideale per la pratica dello sci, in discesa, sono possibili numerose percorsi tutti remunerativi, che però vanno cercati: per l'itinerario di salita fino nelle vicinanze del Rifugio per poi tuffarsi nel bosco ripido sotto i cavi della funivia; una volta scesi dal bellissimo canale finale portarsi sulla sinistra rimontando il dosso, fin qui sullo stesso percorso di salita, poi scendere dalla Blu Alp, saltando sui bei dossi - spostandosi sempre verso Ovest fino ad Alt Stafel, qui con un ultimo ripidissimo e bellissimo tratto di fianco al bosco raggiungere il fondo valle e percorrerlo come nell'itinerario di salita senza la funicolare; dalla cima si puo scendere su Muotathal, fantastica discesa tra le più celebri della Svizzera, pare nato su questo percorso lo sci-alpinismo. In tal caso occorre valutare il ritorno a Chappeliberg, fermandosi prima e ripellare.