2021-02-21 Malga Zonta Malga Melegna Monte Maggio Malga Zonta Malga Piovernetta Costa d’Agra Malga Zonta

Saliamo in macchina alle Coe e ci fermiamo al parcheggio sopra Malga Zonta 1543m, vicino al laghetto ghiacciato e coperto totalmente di neve. La neve è abbastanza scorrevole e si sale agevolmente con le pelli di foca, così passiamo accanto a Malga Melegna 1598m e raggiungiamo la traccia che sale sulla sterrata che porta alla cima; però in alto la neve abbondante nasconde totalmente i segni della strada e prendiamo una traccia che traversa a sinistra per salire dalla dorsale nord-est sulla cima del Monte Maggio 1860m. Breve sosta per levare le pelli, poi nel primo tratto scendiamo sulla dorsale di salita, quindi tagliamo sugli erti prati sottostanti (30,2% di pendenza) con Elena che se la cava magnificamente nella neve fresca; poco sotto scendiamo parallelamente alla strada superando qualche contropendenza e raggiungendo prima la pista da fondo, poi Malga Melegna ed il parcheggio. Breve sosta ristoratrice, rimettiamo le pelli e attraversiamo la strada con qualche difficoltà a superare il muro di due metri di neve che ci separa dai prati innevati di malga Piovernetta 1604m. Sopra alla malga ci immettiamo nella pista (assolutamente non frequentata, se non da pochi scialpinisti) e saliamo verso l’impianto del Monte Pioverna 1778m. Subito sopra la salita si addolcisce e si raggiunge con percorso quasi pianeggiante l’impianto chiuso della Costa d'Agra 1821m. Breve sosta per levare le pelli, scendiamo tenendoci un po’ a destra per “pescare nella neve fresca” su lato nord. Passato il Monte Pioverna, scendiamo invece su lato sud, cercando la “morbida neve cotta dal sole” ed in breve passiamo per malga Piovernetta e raggiungiamo il parcheggio. Fortunatamente l’Osteria Coe è aperta con solo servizio di asporto e ci mangiamo in macchina un bel panino con formaggio sopressa e vino rosso!