2019-12-28 Baito Fiorentini Forcella Molon Monte Campomolon Malga Campomolon Cimitero Austriaco

Saliamo in macchina al Passo Sommo e proseguiamo fino all’imbocco della Val delle Lanze 1470m (poco dopo l’Albergo Fiorentini), dove parcheggiamo (posti limitati). Saliamo all’ombra ed al freddo, tenendo la destra orografica con giri fra alberi caduti, finché non arriviamo all’impianto di risalita per la Costa d’Agra, dove prendiamo la stradina battura (fatta anche il giorno prima) che ci porta alla dorsale del Coston d’Arsiero 1761m da dove si scende brevemente e poi si risale alla ventosa Forcella Molon 1781m. Siamo finalmente al sole e seguiamo la comoda stradina che attraversa il costone sopra al Rifugio Rumor fino a raggiungere l’imponente muraglione che precede il forte Campomolon, lo contorniamo lasciando a sinistra le due gallerie e, superando un’ultima crestina, raggiungiamo la cima del Monte Campomolon 1853m, i ripetitori ed il vecchio impianto di risalita abbandonato (bella vista sulle nuvole che coprono la pianura Padana, poi a destra il Monte Toraro, il Valico, la Cima di Valbona, con in mezzo Colsantino e Colsanto). Scendiamo sulla stradina del lato ovest sbucando sotto il muraglione contornato in salita, poi comoda discesa per la via di salita alla Forcella Molon. Ora scendiamo sulla stradina (purtroppo rovinata da un mezzo cingolato) che scende verso Malga Campomolon di Dentro 1676m, qualche tratto a spinta, ma nella parte bassa c’è poca neve e la strada è comunque rovinata dai mezzi che tolgono le piante cadute per la tempesta Vaia, quindi dobbiamo scendere a piedi percorrendo circa 500m di strada per arrivare al parcheggio. Tornando ci fermiamo al Ristorante Forte Cherle per un minestrone, polenta e abbondante cavolo cappuccio in insalata.