2019-03-29 Heider Alm Cima Undici Heider Alm San Valentino alla Muta

Bella dormita e ottima colazione alla Pensione Florian di Burgusio (con scarponi riscaldati). Breve giro per Burgusio a fotografare case e affreschi. Andiamo a San Valentino alla Muta con temperatura molto più alta del giorno prima, chiediamo informazioni per tornare in discesa da Belpiano, sembra ci sia un tratto di pista ed un tratto con la cabinovia, ma ci penseremo al ritorno! Allora saliamo con la cabinovia fino alla Heider Alm 2120m, poi mettiamo le pelli e saliamo subito a destra su un vallone ripido, poi in alto traversiamo ancora a destra su un pendio molto ripido 2470m. Il passaggio è obbligato e se si rimane a sinistra si arriva sullo sperone dello Platscherdakopf e non sulla cima. Superato il traverso entriamo in un ampio vallone, poi ci teniamo a destra salendo su una dorsale, dalla quale, con un breve traverso si arriva sulla cresta nord-est della cima. Messi i rampant saliamo sulla cresta che in alto si assottiglia va superata con un passaggio esposto. Renzo sale di slancio, ma io preferisco salire a piedi e in pochi minuti arrivo su Cima Undici (Elferspitz) 2926m con bella vista sui laghi e sulle alpi dalla Wilspitze all’Ortles. Scendo a piedi e poco sotto metto gli scii, raggiungendo Renzo che è sceso dalla cima e mi aspettava. Subito sotto il sole ha fatto il suo lavoro e facciamo una bellissima discesa su neve trasformata, arrivando in pochi minuti al vallone sottostante, dove ci fermiamo una decina di minuti per mangiare un’arancia. Riprendiamo traversando il pendio ripido a destra e arriviamo al vallone sopra gli impianti, dove scendiamo di getto fino alla Heider Alm. Ora scendiamo con la pista, sempre su bella neve fino a San Valentino alla Muta, dove riprendiamo il furgone e raggiungiamo la moglie di Renzo nei pressi di Glorenza. Come al solito Renzo e consorte tirano fuori, tavolo, sedie, fornello a gas e preparano un ottimo piatto di pasta con tonno e pomodoro, innaffiato da un ottimo vino prodotto da Renzo; terminiamo con caffè corretto, poi un giro a visitare Glorenza e ritorno a casa con mezzora di coda sulla MeBo!