Susa Moncenisio Novalesa

Abbiamo deciso di andare a vedere il lago del Moncenisio nonostante il tempo incerto in quanto in questi giorni il lago è parzialmente svuotato ed è quindi possibile vedere alcune strutture normalmente sommerse, come ad esempio la vecchia diga.
Partiamo quindi da Susa e prendiamo la SS25, passato il confine francese affrontiamo gli ultimi tornanti e subito dopo compare il grande terrapieno che fa da sbarramento al grande lago. Saliamo subito al forte di Varisella, si può arrivare con i mezzi davanti all'ingresso e poi girarci intorno a piedi.
Terminata la visita del forte proviamo a fare il giro del lago girando dietro al forte stesso ma purtroppo ad un certo punto dei cumuli di neve ci impediscono di proseguire.
Decidiamo quindi di tornare indietro e provare il giro dall'altro lato, passiamo sopra il terrapieno della diga e facciamo una deviazione portandoci all'interno del lago, in un zona che normalmente è sommersa.
Riprendiamo poi il giro e proviamo a chiudere l'anello intorno al lago ma dobbiamo nuovamente desistere a causa di altri cumuli di neve.
Decidiamo quindi di salire verso la strada dei 2000 ma ad un certo punto vi è un cartello che indica proprietà privata e quindi torniamo indietro per salire alla batteria la Courte. Scattata qualche fotografia scendiamo e passiamo all'interno della cava usata per recuperare il materiale per il terrapieno dove avvistiamo un capriolo.
Riprendiamo la SS25 e tentiamo di risalire un tratto della Strada Reale, molto stretta, che ci porta fino ad una cascata. Torniamo indietro e prendiamo la strada per il lago Arpone, strada senza alcuna difficoltà. Dopo una breve sosta proseguiamo per la strada che dovrebbe condurre nuovamente al forte di Varisella e incontriamo altri due laghetti, la strada però è molto dissestata ed è sconsigliata per schiene e sospensioni fragili... Purtroppo anche qui dobbiamo rinunciare a chiudere l'anello causa neve.
Ritorniamo quindi sulla SS25 ma rientriamo passando da Moncenisio e Novalesa, alternando asfalto con alcuni sentieri sterrati fino a tornare a Susa.