Alta Via del Sale - Anello Panice Sottana - Upega - Monesi - La Brigue - Col di Tenda
near Panice Sottana, Piemonte (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Anello che comprende la celeberrima Alta Via del Sale, e devo dire a ragione perchè è una strada di rara bellezza, sia per gli stupendi panorami sia per la varietà delle strade percorse.
Partenza da Panice Sottana, dopo aver passato la notte all'hotel Edelweiss, e si imbocca l'Alta via Del Sale in direzione Monesi. Il primo tratto presenta strade abbastanza strette e tortuose, dopo qualche Km si arriva al tornante della Boaria, quello più rappresentativo dell'intero percorso e che si trova in tutte le fotografie della Via del Sale.
Successivamente, all'altezza del Waypoint che ho chiamato "Cambio di tracciato e vegetazione", la strada diventa più dolce e si infila in un bosco di abeti che cambia completamente il paesaggio. Le cose da fotografare sono talmente tante che ancora prima della stazione di uscita di Monesi ho finito i 50 waypoint del tracciato, per cui ho iniziato una nuova registrazione per poter inserire altre fotografie (vedere "Monesi - La Brigue - Col di Tenda"). Per il pranzo siamo andati a fare una sosta a "La Locanda di Upega": all'altezza della stazione di ingresso di Monesi si gira per lo sterrato a sinistra fino ad incontrare la strada asfaltata che porta ad Upega.
Dopo pranzo si ritorna sul tracciato precedente verso Monesi, dove comincia un tratto asfaltato che porta fino al paese per poi risalire e incontrare nuovamente lo sterrato dopo qualche km. Ennesimo cambio di strada e panorama, ed in questo caso anche di tempo che si fa decisamente più nuvoloso.
Dopo diversi km si arriva a La Brigue, paesino incastonato nella Valle della Roya che merita decisamente una sosta per visitarlo. Passiamo la notte a San Dalmas de Tende, all'albergo Le Prieure, antico Monastero ristrutturato e gestito da persone con disabilità.
Al mattino facciamo un'ulteriore visita a La Brigue e poi ripartiamo in direzione di Tenda, dove ad un certo punto bisogna svoltare a sinistra per prendere la strada che riporta in Italia. All'inizio della strada c'è un cartello di divieto di transito per i non residenti, tuttavia è l'unica strada che si può percorrere perchè al momento sia il tunnel di Tenda che la strada per Casterino sono chiuse per lavori seguenti alla disastrosa alluvione del 2020.
All'inizio la strada è piuttosto stretta e, anche se asfaltata, molto dissestata, con strapiombi non adatti a chi soffre di vertigini... Poi si entra nel bosco dove diventa una classica sterrata fino ad arrivare alle Baisse d'Ourne, da dove la strada diventa decisamente facile e percorribile da chiunque e con qualsiasi mezzo.
Arrivo per l'ora di pranzo al rifugio Le Marmotte dove concludiamo la due giorni con una buona polenta ai funghi.
Partenza da Panice Sottana, dopo aver passato la notte all'hotel Edelweiss, e si imbocca l'Alta via Del Sale in direzione Monesi. Il primo tratto presenta strade abbastanza strette e tortuose, dopo qualche Km si arriva al tornante della Boaria, quello più rappresentativo dell'intero percorso e che si trova in tutte le fotografie della Via del Sale.
Successivamente, all'altezza del Waypoint che ho chiamato "Cambio di tracciato e vegetazione", la strada diventa più dolce e si infila in un bosco di abeti che cambia completamente il paesaggio. Le cose da fotografare sono talmente tante che ancora prima della stazione di uscita di Monesi ho finito i 50 waypoint del tracciato, per cui ho iniziato una nuova registrazione per poter inserire altre fotografie (vedere "Monesi - La Brigue - Col di Tenda"). Per il pranzo siamo andati a fare una sosta a "La Locanda di Upega": all'altezza della stazione di ingresso di Monesi si gira per lo sterrato a sinistra fino ad incontrare la strada asfaltata che porta ad Upega.
Dopo pranzo si ritorna sul tracciato precedente verso Monesi, dove comincia un tratto asfaltato che porta fino al paese per poi risalire e incontrare nuovamente lo sterrato dopo qualche km. Ennesimo cambio di strada e panorama, ed in questo caso anche di tempo che si fa decisamente più nuvoloso.
Dopo diversi km si arriva a La Brigue, paesino incastonato nella Valle della Roya che merita decisamente una sosta per visitarlo. Passiamo la notte a San Dalmas de Tende, all'albergo Le Prieure, antico Monastero ristrutturato e gestito da persone con disabilità.
Al mattino facciamo un'ulteriore visita a La Brigue e poi ripartiamo in direzione di Tenda, dove ad un certo punto bisogna svoltare a sinistra per prendere la strada che riporta in Italia. All'inizio della strada c'è un cartello di divieto di transito per i non residenti, tuttavia è l'unica strada che si può percorrere perchè al momento sia il tunnel di Tenda che la strada per Casterino sono chiuse per lavori seguenti alla disastrosa alluvione del 2020.
All'inizio la strada è piuttosto stretta e, anche se asfaltata, molto dissestata, con strapiombi non adatti a chi soffre di vertigini... Poi si entra nel bosco dove diventa una classica sterrata fino ad arrivare alle Baisse d'Ourne, da dove la strada diventa decisamente facile e percorribile da chiunque e con qualsiasi mezzo.
Arrivo per l'ora di pranzo al rifugio Le Marmotte dove concludiamo la due giorni con una buona polenta ai funghi.
Waypoints
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